Brolo: Aggravamento della misura, Baratta dai domiciliari al carcere

E’ durata poco meno di un mese la detenzione ai domiciliari di GIUSEPPE SAVERIO BARATTA (foto in alto), di Brolo, arrestato lo scorso 8 giugno per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione oltre alla detenzione e cessione di sostanze stupefacenti (vedere servizio in archivio postato il 9 giugno sul link News). A seguito dell’aggravamento per avere violato le disposizioni, l’uomo è stato tradotto in carcere su ordinanza di custodia cautelare spiccata dal Gip del Tribunale di Patti ANDREA LA SPADA…

I carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Patti, coadiuvati dai militari della Stazione di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza in sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Patti Andrea la Spada, su richiesta di Federica Urban, sostituto procuratore di Patti, a carico di Giuseppe Saverio Baratta, di Brolo, già agli arresti domiciliari. L’uomo era stato arrestato lo scorso 8 giugno in applicazione di una misura cautelare personale emessa dalla medesima Autorità Giudiziaria, nell’ambito di un’operazione di polizia, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione aggravati e detenzione ai fini della cessione a terzi di sostanze stupefacenti, in concorso.

L’odierna esecuzione scaturisce dalle plurime violazioni delle prescrizioni imposte dalla originaria misura cautelare a cui l’individuo era sottoposto a partire dal suo arresto dell’8 giugno scorso, ampiamente documentate dal reparto operante. Infatti, il giorno stesso nel quale veniva eseguita la prima ordinanza restrittiva, l’arrestato richiedeva, ad una persona di sua conoscenza, di procurargli un telefono cellulare munito di una nuova SIM abilitata alla connessione internet, nonostante fosse stato sottoposto anche al divieto di comunicare con terzi estranei. Il soggetto si intratteneva, inoltre, fuori dal proprio domicilio oltre l’orario concesso dall’Autorità Giudiziaria e riceveva, presso la sua abitazione, la visita di persone non autorizzate. Espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Giuseppe Saverio Baratta, è stato arrestato e ristretto presso la Casa Circondariale “Madia” di Barcellona Pozzo di Gotto.

           Giuseppe Lazzaro

Edited by, mercoledì 6 luglio 2022, ore 14,21. 

 

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