I consiglieri comunali del gruppo “CambiAmo Capo” (foto in alto) hanno presentato una interrogazione al sindaco di Capo d’Orlando FRANCO INGRILLI’ sulla vicenda dei buoni libri che tanto ha fatto discutere nei giorni scorsi (vedere servizio pubblicato il 24 maggio sul link Attualità ndr). In particolare è stato auspicato un passo indietro da parte dell’Amministrazione comunale ma manca la conferma. Il servizio…
I consiglieri comunali del gruppo “CambiAmo Capo” hanno presentato una interrogazione al sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì sulla vicenda dei buoni libri che tanto ha fatto discutere nei giorni scorsi (vedere servizio pubblicato il 24 maggio sul link Attualità ndr).
Come già riportato il responsabile dell’Area Scolastica, Salvatore Claudio Rizzo, aveva inoltrato una comunicazione ai due Istituti Comprensivi paladini nella quale avvertiva come le agevolazioni comunali per l’acquisto dei libri non sarebbe stato corrisposto ulteriormente in quanto l’Ente comune si trovava in regime di riequilibrio finanziario.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione firmata dai consiglieri comunali Felice Scafidi, Linda Liotta, Sandro Gazia, Giuseppe Truglio e Renato Mangano.
Premesso che:
La Regione Siciliana con L.R. n. 68 del 07/05/1976 (G.U.R. 12 Maggio 1976 n. 27) concede a tutti gli alunni delle scuole medie inferiori, statali ed autorizzate a rilasciare titoli di studio riconosciuti dallo Stato, un contributo per l’acquisto dei libri di testo, dell’ammontare rispettivamente di € 60,00 circa, per gli alunni che frequentano la prima classe e di € 40,00 circa, per quelli che frequentano la seconda e la terza classe;
Le suddette somme vengono assegnate ai Comuni mediante trasferimenti ordinari;
L’erogazione di suddette somme è a discrezione dell’Amministrazione, non essendo sottoposte ad alcun vincolo di Bilancio;
In data 16 Maggio 2023, con nota prot. n. 0015585 a firma del Responsabile dell’Area Scolastica, l’Amministrazione Comunale, comunicava ai Dirigenti degli Istituti Comprensivi n. 1 e n. 2, che i contributi per l’acquisto di libri di testo, di cui alla L.R. n. 68 del 07/05/1976 (G.U.R. 12 Maggio 1976 n. 27), relativi all’anno scolastico 2022/2023 non saranno erogati.
considerato che:
L’articolo 34 della Costituzione Italiana sancisce il diritto allo studio;
Le famiglie orlandine sono già penalizzate dalla mancata prestazione del servizio di mensa scolastica e dal costo del servizio di trasporto scolastico.
Numerosi movimenti politici e organizzazioni sindacali, in forma variegata, hanno auspicato le più opportune e tempestive iniziative per la risoluzione della nota controversia, al fine di garantire l’accesso ai libri di testo necessari per l’anno scolastico 2022/2023, nel rispetto del diritto allo studio e delle legittime aspettative di quelle famiglie che si trovano in una situazione economica svantaggiata.
Preso atto che
La Gazzetta del Sud del 25/05/2021 a pagina 30 titola “Buoni Libro Scolastici Palazzo Europa fa un passo indietro”;
La richiamata testata giornalistica evidenzia, tra l’altro, che:
sembrerebbe comunque che la “decisione di non erogare i fondi comunali, ora rientrata, sia stata attivata autonomamente dall’Ufficio per motivi tecnici legati al processo di riequilibrio e non quindi a decisione politica dell’esecutivo”;
il Sindaco Ingrillì avrebbe chiesto la disponibilità finanziaria all’Ufficio Ragioneria per poter procedere all’erogazione dei buoni libro scolastici; per quanto riguarda, invece, “i buoni libro da fondi regionali per l’anno scolastico in corso, erogati su base di reddito e quantificati in €. 27.600,00 si è saputo che dovrebbero essere liquidati entro 15 giorni”.
Tutto ciò premesso, considerato e preso atto, si interroga il sindaco per conoscere e/o sapere:
Se il diniego al contributo per l’acquisto dei libri di testo è stato deciso in “solitudine, dal responsabile dell’Area Scolastica in assenza di opportuno atto di indirizzo della Giunta Municipale oppure a seguito di formale comunicazione dell’Amministrazione-Ingrillì;
Se e quando è stato formalizzato l’atto di indirizzo per la regolare liquidazione dei richiamati contributi;
Se e quando ha richiesto all’Ufficio Ragioneria la disponibilità finanziaria per il perseguimento delle superiori finalità;
Se e quando, nello scorso quinquennio, i superiori buoni libro scolastici sono stati regolarmente erogati, e quale è stato l’importo annuo a carico del Bilancio comunale (contributi regionali ordinari e non a destinazione vincolata);
Se e quando ritiene di dover porre in essere, quanto necessario e indispensabile, per agevolare il provvedimento di revoca di cui al protocollo n. 0015585 del 16/05/2023 a firma del responsabile dell’Area Scolastica.
Si chiede risposta scritta ed inserimento come punto all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio comunale.
g.l.
Edited by, venerdì 26 maggio 2023, ore 9,30.