Ampio servizio, foto e intervista all’organizzatore, consigliere comunale MASSIMO REALE (in alto), per il grande successo riportato nella IX edizione di “LITTLE SICILY”, svoltasi al centro di Capo d’Orlando da venerdì a domenica…
Un grandissimo successo di presenze per “Little Sicily, la Sicilia che eccelle”. Da venerdì a domenica sono stati tre giorni di grandi numeri per la manifestazione, giunta alla IX edizione, che è tornata a Capo d’Orlando dopo lo stop forzato dovuto al Covid e che non veniva realizzata dal 2019.
Festa a Colori domenica
Per tre giorni sono stati migliaia i visitatori che hanno potuto coniugare la tipicità dei prodotti enogastronomici presentati nelle eleganti casette con gli spettacoli proposti in piazza Matteotti.
L’intuizione del consigliere comunale Massimo Reale, organizzatore e regista della kermesse, di ridare vita ad una manifestazione ormai messa nel cassetto è risultata così vincente e già ci si prepara alla prossima edizione.
Il consigliere Massimo Reale con l’assessore Carmelo Galipò
L’evento, organizzato dal Comune di Capo d’Orlando grazie al fattivo contributo dell’Assessorato Regionale alle Attività Produttive e degli sponsor privati, è riuscita a calamitare nel centro paladino il pubblico delle grandissime occasioni.
Come sempre Little Sicily ha promosso le tradizioni più belle, quelle della Sicilia che eccelle, sia quelle enogastromiche dal panino con la porchetta al suino nero dei Nebrodi, dal cannolo alla ricotta al panino con i totani fritti, dall’arancino alla patata twister che quelle ludiche.
Altri protagonisti della Festa dei Colori
Ogni sera, poi, è stato un tripudio di successi per il ritorno del teatro con la compagnia locale “Il Laboratorio Rosso di San Secondo – Nella Natoli” magistralmente diretta da Antonio Puglisi nella commedia “Liolà di Luigi Pirandello, con il cabaret di Ernesto Maria Ponte e con la Festa dei Colori che ha visto sfilare i gruppi mascherati dei più blasonati carnevali siciliani: Acireale, Misterbianco, Sciacca, Termini Imerese e anche dell’isola di Malta.
“Quando Capo d’Orlando chiama la gente risponde così – commenta il consigliere comunale Massimo Reale –: è la dimostrazione che le persone hanno voglia di uscire, mangiare, bere e divertirsi e che Capo d’Orlando, al contrario di quanto qualcuno vuole fare apparire, rimane sempre la capitale dei Nebrodi”. La soddisfazione di Reale si legge nei suoi occhi, stanchi per l’enorme sforzo fatto per organizzare l’evento ma luminosi e pieni di gioia per avere riportato nella sua Capo d’Orlando tanta gente. L’ultima volta che si era vista Capo d’Orlando piena di gente (escludendo la festa patronale di Maria Santissima il 22 ottobre) era stato per il concerto di Cristina D’Avena, anche quella volta organizzato da Massimo Reale ma insieme ad un gruppo di amici come l’allora presidente del consiglio e oggi assessore Carmelo Galipò, l’associazione “Capoinvita” ed i coniugi Calogero Paparone, imprenditore e Susanna Di Bella, ex assessore.
Da dx: il sindaco Ingrillì, il consigliere Reale e l’assessore regionale Elvira Amata sul palco di piazza Matteotti
“Sarà stata una coincidenza – continua Reale ridendo –, anche se io alle coincidenze non credo tanto”. E poi un ringraziamento. “Vorrei ringraziare due persone che mi sono state vicine nell’organizzazione di questa manifestazione: l’assessore Carmelo Galipò per l’apporto datomi sia nella ricerca di sponsor privati che nell’accoglienza dei protagonisti della Festa dei Colori e Giancarlo Stancampiano, responsabile della Protezione Civile comunale, che ha curato tutta la logistica della Festa dei Colori”. In ultimo domenica sera, sul palco di piazza Matteotti, il sindaco Franco Ingrillì e il consigliere Reale hanno accolto l’assessore regionale al turismo Elvira Amata, invitata dallo stesso Reale.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, lunedì 18 settembre 2023, ore 15,22.
