Capo d’Orlando: Piano di riequilibrio. Dopo due anni avviata l’istruttoria

A distanza di quasi due anni dal disco verde dato dal consiglio comunale, con i voti della maggioranza, alle 2 della notte del 25 novembre 2022, il Ministero dell’Interno ha avviato l’istruttoria relativa al Piano di riequilibrio presentato dal Comune di Capo d’Orlando. Il servizio…

A distanza di quasi due anni dal disco verde dato dal consiglio comunale, con i voti della maggioranza, alle 2 della notte del 25 novembre 2022 nel corso di una seduta consiliare, il Ministero dell’Interno ha avviato l’istruttoria relativa al Piano di riequilibrio presentato dal Comune di Capo d’Orlando.

La comunicazione ufficiale da Roma è stata notificata a Palazzo Europa con una missiva con la quale viene richiesto di predisporre una documentazione, tra cui una relazione sull’attività svolta in questi ultimi due anni e che, la stessa, dovrà essere presentata entro un mese. La relazione servirà a dimostrare se gli impegni assunti siano stati effettivamente rispettati e comprendere quindi se il debito totale, in prospettiva, potrà essere ripianato in quindici anni come previsto.

La somma che il Comune di Capo d’Orlando è chiamato a ripianare ammonta adesso a 44 milioni di euro ma era superiore due anni fa e, in più, il Comune, in questi quasi 24 mesi, ha ottemperato al rispetto dei pagamenti ai dipendenti degli stipendi, di fatture e ai fornitori, proprio come il Piano richiede.

Secondo quanto previsto dai conti preparati dall’assessore al Bilancio Enza Giacoponello e dalla responsabile dell’Area Economica-Finanziaria Antonella Micale con la supervisione dell’esperto Antonino Colica, e ovviamente dei Revisori dei Conti, per attuare il Piano di Riequilibrio al Comune servono, ogni anno, 2.200.000 euro e solo 1.800.000 euro arrivano dall’Imu anche se alcuni non hanno ancora pagato e saranno forzatamente costretti a farlo.

                Giuseppe Lazzaro

Edited by, lunedì 30 settembre 2024, ore 15,49. 

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