La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la condanna, a 19 anni e 4 mesi, inflitta dalla Corte d’Appello di Palermo, nell’ottobre 2022, all’imprenditore ANTONINO BORGIA (foto in alto a sx), accusato di avere ucciso, il 22 novembre 2019, la romena MARIA LACRAMIOARA DI PIAZZA (foto in alto a dx), a Partinico. La donna aveva una relazione extraconiugale con l’imputato e adesso dovrà celebrarsi un nuovo processo in appello. Il servizio sul link Sicilia News…
Si dovrà celebrare un nuovo processo in appello per l’omicidio di Ana Maria Lacramioara Di Piazza, romena di 30 anni, avvenuto a Partinico il 22 novembre 2019. La Corte di Cassazione, infatti, ha annullato con rinvio la condanna a 19 anni e 4 mesi inflitta in appello, nell’ottobre 2022, all’imprenditore Antonino Borgia che aveva una relazione extraconiugale con la vittima, al quarto mese di gravidanza. La donna era madre di un altro figlio. In appello i giudici avevano ridotto la pena all’ergastolo inflitta in primo grado al Borgia.
La Prima sezione della Suprema Corte ha accolto il ricorso della Procura generale e ha deciso di annullare con rinvio limitatamente alla sussistenza di due aggravanti quali la premeditazione e i motivi abietti e futili. Una decisione accolta con favore dalla madre della vittima che è parte civile, assistita dall’avvocato Angelo Coppolino.
g.l.
Edited by, martedì 19 settembre 2023, ore 12,25.
