E’ indagato con l’accusa di omicidio stradale il conducente del furgone che, ieri pomeriggio, vicino alla scorrimento veloce Patti-San Piero Patti, ha impattato la moto Morini 650 condotta da ANDREA TRIMARCHI, 50 anni, deceduto quasi sul colpo per le gravissime ferite e i traumi riportati (foto in alto nel riquadro e la scena del sinistro). Lo ha deciso la Procura sulla scorta degli elementi forniti dalla polizia. Martedì si svolgerà l’autopsia. Patti e hinterland sono sgomenti per quanto accaduto. Il servizio (quello sull’incidente, postato ieri sera, è visibile in archivio)…
GIUSEPPE LAZZARO
E’ indagato con l’accusa di omicidio stradale il conducente del furgone che, ieri pomeriggio, vicino alla scorrimento veloce Patti-San Piero Patti, ha impattato la moto Morini 650 condotta da Andrea Trimarchi, 50 anni, deceduto quasi sul colpo per le gravissime ferite e i traumi riportati. Sulla scorta degli elementi forniti dagli agenti del Commissariato di polizia di Patti, guidati dal dirigente Mario Venuto, che conducono le indagini, lo ha deciso la Procura di Patti che coordina le stesse.
Nei prossimi giorni sarà affidata una consulenza per comprendere appieno la dinamica del sinistro. L’autopsia sul corpo della vittima si svolgerà martedì 22 luglio e, ovviamente, fino ad allora la salma non sarà restituita alla famiglia e i funerali è ipotizzabile che possano celebrarsi non prima di mercoledì.
Andrea Trimarchi, imprenditore nautico molto noto a Patti e non solo, era domiciliato a Saliceto, frazione di Gioiosa Marea ma posta a meno di duecento metri da Patti Marina. L’uomo lascia la moglie psicologa e due figlie e tutta Patti è sgomenta per quanto accaduto.
Edited by, giovedì 17 luglio 2025, ore 14,15.
