Il Questore di Messina, ANNINO GARGANO (foto in alto), ha adottato 5 provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane (comunemente noti come “Daspo Willy”). Gli episodi sono accaduti a Messina, Milazzo, Tortorici, Brolo e Piraino. Il servizio…
Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha adottato 5 provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane (comunemente noti come “Daspo Willy”).
I provvedimenti hanno colpito i protagonisti (quelli identificati) della violenta rissa scatenatasi per futili motivi tra numerosi soggetti appartenenti a due distinte fazioni, nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio scorsi, nella via Pescheria a Milazzo, zona in cui sorgono numerosi locali, luoghi di ritrovo per molti giovani, specialmente nelle ore serali e notturne. L’episodio, che ha destato notevole allarme sociale, ha costituito grave turbamento dell’ordine e della sicurezza pubblica, mettendo a rischio anche l’incolumità dei terzi avventori dei locali. Per tale motivo, considerata la pericolosità sociale dei soggetti, peraltro già gravati da precedenti, a conclusione dell’attività istruttoria condotta dalla Divisione anticrimine della Questura di Messina, il Questore ha emesso i provvedimenti, con i quali è stato fatto loro divieto di accedere, di stazionare nelle immediate vicinanze dei numerosi locali della via Pescheria di Milazzo e in quelle vicine, per il periodo di un anno.
Sono stati, inoltre, adottati 3 provvedimenti di foglio di via obbligatorio, il primo nei confronti di un soggetto catanese resosi responsabile del reato di tentata truffa, per il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, perpetrata ai danni di un’anziana donna residente a Tortorici.
È la truffa del finto incidente. Un secondo foglio di via obbligatorio è stato emesso nei confronti di un soggetto originario di Noto, recentemente deferito per i reati di furto con destrezza e tentata truffa, in quanto aveva avvicinato una donna anziana a Piraino, col pretesto di essere risarcito del danno occorso al proprio veicolo dal mezzo condotto dalla vittima, riuscendo nella circostanza a impossessarsi con destrezza del suo portafoglio e a sottrarre il denaro ivi contenuto per un ammontare pari a 650 euro, allontanandosi in seguito a bordo della propria autovettura. L’uomo era stato denunciato poco tempo dopo per essersi reso autore di un fatto analogo a Brolo, sottraendo ad un’altra anziana vittima la somma di 200 euro. Al soggetto è stato fatto divieto di ritornare nei comuni di Piraino e Brolo per un periodo di 4 anni.
Infine, un ulteriore foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno è stato adottato nei confronti di un soggetto originario della provincia di Cosenza, tratto in arresto nel pomeriggio dello scorso 16 aprile in flagranza di reato, poco dopo avere scippato una donna sulla via La Farina.
g.l.
Edited by, martedì 22 aprile 2025, ore 16,41.