Floresta: Tentata estorsione, assolto Salvatore Marzullo

Giuseppe Lazzaro, da Gazzetta del Sud

Il giudice monocratico del tribunale di Patti (foto in alto) Edoardo Zantedeschi ha assolto, con la formula “perché il fatto non sussiste”, Salvatore Marzullo, 53 anni, di Floresta, fratello dell’ex sindaco e attuale capogruppo di minoranza consiliare Sebastiano “Nello” Marzullo, accusato di tentata estorsione. L’uomo è stato difeso dall’avvocato Alessandro Pruiti Ciarello, al termine della requisitoria il pm aveva chiesto la condanna dell’imputato a 3 anni di reclusione. I fatti si riferiscono al 7 luglio 2019 durante l’organizzazione di una manifestazione sportiva, la terza edizione della Gran Fondo di Floresta per mountain bike. Per quanto allora denunciato alla Stazione dei carabinieri del centro nebroideo, ignoti avevano cercato di sabotare l’evento, che iniziò con un’ora di ritardo, dopo che fu ispezionato il percorso della gara. Nel capo di imputazione, firmato dal sostituto procuratore di Patti Alice Parialò, il Marzullo avrebbe chiesto la metà dei compensi riguardanti l’organizzazione della gara, minacciando che, in caso contrario, gli stessi organizzatori avrebbero avuto tanti problemi con il percorso che si sarebbe presentato impraticabile per la presenza di grossi tronchi di albero posti di traverso, per impedire il passaggio e anche di due catene chiuse con lucchetto. E la denuncia in caserma, protocollata al Comune con il numero 4084, fu presentata direttamente dal sindaco del tempo, Antonino Cappadona. Un altro dei denuncianti, Salvatore Magro, 51 anni, di Giarre e l’associazione sportiva ASD Bike 1275, si erano costituiti parte civile al dibattimento. Per le motivazioni della sentenza di piena assoluzione nei confronti di Salvatore Marzullo bisognerà attendere novanta giorni per il deposito alla cancelleria del tribunale di Patti.

Edited by, mercoledì 14 dicembre 2022, ore 14,42. 

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