Un uomo di 37 anni è stato arrestato a Messina dalla polizia per maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni della compagna convivente e per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato denunciato anche per tentata estorsione. Il servizio…
Un uomo di 37 anni è stato arrestato a Messina dalla polizia per maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni della compagna convivente e per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato denunciato anche per tentata estorsione.
Il trentasettenne avrebbe colpito al capo la donna lanciandole il telefono cellulare, per poi ferirla alla mano con un coltello da cucina, al culmine di una lite, l’ennesima, scaturita a seguito della richiesta di denaro da parte dell’uomo.
La donna si è rifugiata in bagno e ha avvertito la polizia. Quando gli agenti delle Volanti hanno raggiunto l’abitazione la vittima, al telefono con la sala operativa della Questura, è riuscita a raggiungere l’uscita inventando una scusa. Alla vista degli agenti l’uomo è andato in escandescenza, aggredendo i poliziotti e procurando loro lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. A seguito dell’udienza che ha convalidato l’arresto da parte del Gip del Tribunale di Messina, per l’uomo è stata confermata la misura cautelare della custodia in carcere ed è stato ristretto a Gazzi.
g.l.
Edited by, venerdì 16 maggio 2025, ore 14,23.