In una magica atmosfera, con centinaia e centinaia di gente, seduti in spiaggia o di spalle al palco ammirando il sorgere del sole, ha riscosso un grandissimo successo la tredicesima edizione di Note all’alba, svoltasi domenica 13 agosto davanti al laghetto sotto il faro, a Capo d’Orlando. Il resoconto della manifestazione e le foto di ALESSIO COLLOVA’ (in alto i musicisti sul palco al termine)…
In una magica atmosfera, con centinaia e centinaia di gente (molti giovani), seduti in spiaggia o di spalle al palco ammirando il sorgere del sole, ha riscosso un grandissimo successo la tredicesima edizione di Note all’alba, svoltasi domenica 13 agosto davanti al laghetto sotto il faro, a Capo d’Orlando.
L’evento è uno degli appuntamenti di punta delle manifestazioni estive orlandine ed è organizzato dall’Accademia della Musica il cui fondatore, il prof. Paolo Stervaggi, ne è anche il direttore artistico e dal Comune con il sindaco Franco Ingrillì e l’assessore al turismo e spettacolo Giacomo Miracola.
La concentrazione di Paolo Stervaggi al pianoforte
La prima edizione di Note all’alba si svolse nel 2009 da una idea dell’allora assessore Annalisa Germanà. Le prime due edizioni si tennero nell’area del Belvedere, sotto il Monte della Madonna, dal 2011 la location fissa è quella attuale: davanti al laghetto sotto il faro. Sempre presente, la manifestazione non si è svolta, per forza di cose, solo nel 2020 e nel 2021 a causa del Covid.
Marco Corrao con i suoi brani e il consueto bis finale dedicato ai sapori e ai ricordi di Malò, la sua contrada di Naso di origine
Nel programma di quest’anno gli artisti presenti sono stati: lo stesso Paolo Stervaggi al pianoforte, Marco Corrao (voce e chitarra), Nadia Impalà (voce) e accompagnata alla chitarra in un brano dal marito Roberto Raffaele, Giuseppe Lazzaro (violino) e Gabriele Scirocco (pianoforte), il quale ultimo ha suonato anche un brano da solista, quindi Giorgia Ceraolo e Ludovica Ricciardo (voce e pianoforte entrambe), quest’ultima in un brano accompagnata dal padre Tindaro Ricciardo (ginecologo all’ospedale “Barone Romeo” di Patti) e chiusura per il giovane chitarrista Edoardo Perrone.
Grande esordio a Note all’alba per la cantautrice Nadia Impalà
Sono state eseguite musiche di compositori dal romanticismo (Mascagni, Granados) sino al moderno (Morricone, De Andrè) ma anche proprie composizioni. Al termine il direttore Starvaggi ha dato appuntamento al prossimo anno.
Nadia Impalà accompagnata alla chitarra dal marito Roberto Raffaele
Lo staff tecnico-audio dell’Accademia della Musica è stato coordinato da Maurizio Ferralotto mentre Alessio Collovà è stato il fotografo ufficiale della manifestazione.
Una rielaborazione di celebri brani in chiave propria per Ludovica Ricciardo, alla seconda esperienza a Note all’alba, accompagnata al pianoforte dal papà Tindaro Ricciardo, ginecologo e fisarmonicista
Manca nella foto di gruppo in alto ma era presente, all’esordio, con brani propri Giorgia Ceraolo
Sta per sorgere il sole e l’esordiente all’evento Gabriele Scirocco interpreta il primo movimento della sonata Al chiaro di luna di Beethoven
Sempre presente dal 2011 Giuseppe Lazzaro, al violino, accompagnato da Gabriele Scirocco, ha eseguito brani di Mascagni, Morricone e De Andrè
Chiusura classica e spagnola con l’esordiente a Note all’alba chitarrista Edoardo Perrone che ha deliziato con un difficile brano di Granados
Rachele Liuzzo
Edited by, martedì 15 agosto 2023, ore 10,00.
