Capo d’Orlando: Presentato il libro “Il Cantico della Gioia” di Franco Spaticchia

E’ stato presentato ieri sera, nel salone parrocchiale di Cristo Re a Capo d’Orlando, il libro “IL CANTICO DELLA GIOIA”, scritto dal prof. FRANCO SPATICCHIA, architetto e giornalista. Foto in alto i relatori al tavolo, da sx: FRA’ FELICE, l’Arciprete NELLO TRISCARI, i sindaci GAETANO NANI’ di Naso e FRANCO INGRILLI’ di Capo d’Orlando, il Vescovo della diocesi di Patti GUGLIELMO GIOMBANCO, l’autore FRANCO SPATICCHIA, padre BENEDETTO LUPICA, il giornalista NICOLA ARRIGO, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Patti. Il servizio…

Assente la moderatrice, professoressa Maria Rosa Vitanza, per motivi di salute, in un clima di comunione ecclesiale e civile, alla presenza dei massimi rappresentanti della Chiesa locale e diocesana e dei due sindaci di Capo d’Orlando, rispettivamente Franco Ingrillì e di Naso, Gaetano Nanì, si è svolta ieri sera, nel salone parrocchiale di Cristo Re, la presentazione del libro “Il Cantico della Gioia”, scritto dal prof. Franco Spaticchia, architetto e giornalista.

Moderati dal giornalista di Patti Nicola Arrigo, intervenuto nella qualità di direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Patti, hanno posto il loro saluto ai numerosi intervenuti il sindaco Ingrillì e l’Arciprete di Capo d’Orlando Nello Triscari.

A seguire hanno espresso la loro competente opinione: Frà Felice, della Fraternità “In Spirito e Verità”; padre Benedetto Lupica, Vicario Foraneo del Vicariato di Capo d’Orlando e parroco della Parrocchia Sant’Antonio di contrada Piana di Capo d’Orlando, lo stesso prof. Nicola Arrigo e l’autore del libro, prof. PierFranco Spaticchia.

Prima delle conclusioni breve ma conciso l’intervento di Mons. Guglielmo Giombanco (foto sopra), Vescovo della Diocesi di Patti: “Il libro – ha detto l’alto prelato che guida la Diocesi di Patti dal 2017 – è di estrema attualità e si pone nel solco del magistero di Papa Francesco, basato sulla Gioia. Anche se la società contemporanea è in crisi, dilaniata da tanti conflitti, a rischio della Terza guerra mondiale, parlare di gioia non è un contro senso ma un voler proporre una via affinché gli uomini e le donne di questo Terzo Millennio possano ritrovare la ragione per trasformare il male in bene e per ristabilire il diritto alla gioia di tutti”. Al termine, nella sala strapiena, applausi, apprezzamenti e saluti in particolare al Vescovo.

           g.l.

Edited by, sabato 6 aprile 2024, ore 14,17. 

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