Op. “Gotha 3”: Cattafi in carcere a Milano dopo la condanna definitiva a 6 anni per mafia

Si trova ristretto nel carcere di Milano Opera l’avvocato barcellonese ROSARIO PIO CATTAFI (foto in alto), condannato per avere fatto parte di Cosa nostra barcellonese dal 1993 al 2000. La Cassazione ha confermato la scorsa settimana la condanna, a 6 anni di reclusione, decisa dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria un anno e mezzo fa nell’ambito dello stralcio dell’operazione “Gotha 3” scattata nel 2012. Il servizio…

Si trova in carcere, a Milano Opera, Rosario Pio Cattafi, l’avvocato barcellonese condannato la scorsa settimana definitivamente a 6 anni di reclusione per la sua appartenenza a Cosa nostra barcellonese fino al 2000, dopo l’ultimo verdetto della Cassazione, che ha rigettato il suo ricorso. L’ordine di carcerazione era stato siglato dalla Procura generale di Reggio Calabria visto che l’ultima condanna in appello, poi confermata in via definitiva dalla Suprema Corte, era stata emessa nel 2021. A quanto pare Cattafi, senza attendere l’ordine di carcerazione, si è costituito spontaneamente presentandosi all’istituto di Milano Opera.

Come detto la settimana scorsa è diventata definitiva la condanna a 6 anni di reclusione inflitta, il 6 novembre 2021, dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria nei confronti dell’avvocato barcellonese Rosario Pio Cattafi, accusato di fare parte di Cosa nostra barcellonese fino al 2000. Lo ha deciso la Prima sezione penale della Cassazione, che ha rigettato il ricorso difensivo condannandolo anche al pagamento delle spese legali alle costituite parti civili. Si chiude così, dopo una lunga vicenda giudiziaria, lo stralcio del processo scaturito dall’operazione “Gotha 3”, scattata il 24 luglio 2012, coordinata dalla Dda di Messina ed eseguita dai carabinieri del Ros.

La Corte d’Appello reggina, già su rinvio della Cassazione dopo il verdetto della Corte d’Appello di Messina, un anno e mezzo fa confermò la condanna di Cattafi motivandola con il ruolo di “trait d’union” che Cattafi avrebbe avuto fra Cosa nostra e il potere legale, rideterminando la pena in 6 anni di reclusione. La sentenza venne impugnata dalla difesa di Cattafi, rappresentata dall’avvocato Salvatore Silvestro, del foro di Messina. La Corte d’Appello di Reggio Calabria nelle motivazioni della sentenza rilevò come Rosario Pio Cattafi, “almeno dall’ottobre del 1993 al marzo del 2000, abbia fatto parte della cosca mafiosa barcellonese”. Nel corso dello stesso processo Cattafi era già stato condannato anche per calunnia, commessa ai danni dell’avvocato Fabio Repici e del collaboratore di giustizia, ex capo del clan mafioso dei “Mazzarroti”, Carmelo Bisognano e diventata irrevocabile. Al processo contro Cattafi si sono costituiti parte civile i Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto e Mazzarrà Sant’Andrea, l’impresa Sicilsaldo srl, il Centro studi Pio La Torre e l’Associazione nazionale familiari vittime di mafia, che sono state rappresentate dagli avvocati Alvaro Riolo, Ugo Colonna, Giusi Troni, Ettore Barcellona e Fabio Repici.

Giuseppe Lazzaro

Edited by, martedì 23 maggio 2023, ore 7,43. 

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