Piraino: Operazione antidroga di due mesi fa. Obbligo di dimora e divieto per un indagato ai domiciliari

Il Gip del Tribunale di Patti EUGENIO ALIQUO’, accogliendo le richieste dell’avvocato SALVATORE CIPRIANO (foto in alto), ha revocato la misura degli arresti domiciliari a carico di GIUSEPPE CONDIPODERO MARCHETTA, di Piraino, coinvolto due mesi fa in una operazione antidroga. L’uomo ha l’obbligo di dimora e divieto di uscire da casa dalle ore 21 alle 6. Il servizio…

Il Gip del Tribunale di Patti Eugenio Aliquò, accogliendo le richieste dell’avvocato Salvatore Cipriano, ha revocato la misura degli arresti domiciliari a carico di Giuseppe Condipodero Marchetta. Nello stesso tempo il giudice ha disposto l’immediata scarcerazione, sostituendo la misura cautelare dei domiciliari con l’obbligo di dimora ed il divieto di uscire di casa dalle ore 21,00 alle ore 6,00 del giorno successivo e, chiaramente, l’indagine a carico dell’uomo resta in piedi in attesa delle conclusioni. Per il legale dell’indagato, l’avvocato Salvatore Cipriano, viste le contestazioni all’indagato mosse due mesi fa, sussistevano i presupposti perché la misura cautelare venisse revocata del tutto oppure che venisse sostituita con una meno afflittiva così come avvenuto.

Giuseppe Condipodero Marchetta, di Piraino, è rimasto coinvolto, lo scorso 5 aprile, in una operazione antidroga allorquando i carabinieri della Compagnia di Patti diedero esecuzione ad una ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Patti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 11 persone, di cui 8 agli arresti domiciliari e 3 all’obbligo di dimora, sul cui conto il giudice ha riconosciuto gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

            g.l.

Edited by, mercoledì 7 giugno 2023, ore 7,47. 

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